«Mai principe sopportò le avversità della fortuna con la fermezza silenziosa e la dignità di Francesco II. Colui che era stato o era parso debole sul trono, travolto dal destino, dalla ineluttabile fatalità, colui che era stato schernito come un incosciente, mentre subiva una catastrofe creata da mille cause incoscienti, questo povero re, questo povero giovane che non era stato felice un anno, ha lasciato che tutti i dolori umani penetrassero in lui senza respingerli, senza lamentarsi.» Così Matilde Serao tratteggiò la figura disgraziata ed eroica di Francesco II di Borbone due giorni dopo la sua morte. Sbeffeggiato come "Franceschiello" dalla stampa risorgimentale, ricordato dai più come l'imbelle sovrano di un Regno delle Due Sicilie destinato al tramonto, Francesco è in realtà solo un ragazzo quando, con la capitolazione di Gaeta, perde per sempre il trono su cui era salito da meno di due anni. Per i successivi trentatré vivrà in esilio. Ma è proprio in questo periodo, negli anni trascorsi tra Roma e la Baviera, tra Parigi a Vienna, che si delinea il carattere di un uomo complesso, capace di riscattare con compostezza, sobrietà e intelligenza la sconfitta e la scomparsa di un mondo di cui fu l'ultimo sovrano. Con la consueta vivacità narrativa e l'aiuto di documenti inediti o poco noti, Gigi Di Fiore ripercorre la seconda vita di Francesco, riconsegnandoci una vicenda umana ricca di sorprese e ingiustamente dimenticata: nel racconto scopriamo un personaggio curioso e quasi romanzesco, aristocratico autentico e uomo sensibile segnato da grandi passioni e sofferenze. E nello stesso tempo sperimentiamo uno sguardo diverso, in controluce, sull'Italia di quegli anni e sui suoi protagonisti: Vittorio Emanuele II e Umberto I, Depretis e Crispi, gli anarchici, i diplomatici, i papi e gli imperatori. Tutti gli interpreti di un periodo cruciale per la storia del nostro paese, tra i quali trova finalmente il posto che gli spetta anche uno dei grandi vinti del Risorgimento, Francesco II di Borbone, L'ultimo re di Napoli.
La piccola Vanessa, una nuova studentessa timida e riservata, diventa vittima di un bullo dopo la scuota e corre a casa in lacrime. Un'altra bambina la vede e si preoccupa così tanto da dirlo agli altri compagni. La testimone resta sveglia tutta la notte, in pensiero per l'amica, e al mattino ha un'idea: andrà a prendere Vanessa e l'accompagnerà a scuola. Sulla via, le due sono raggiunte da un altro bambino, poi da un altro e da un altro ancora. Poco a poco un corteo di bimbi sorridenti affianca Vanessa e la scorta fino in classe, mentre il bullo si allontana imbarazzato. Un originalissimo silent book che sa parlare con estrema dolcezza ed efficacia, svelandoci l'importanza dei piccoli gesti quotidiani capaci di contrastare l'ipocrisia e la più becera indifferenza. Età di lettura: da 6 anni.
La scienza prenderà sempre delle cantonate. Potranno volerci anni, addirittura secoli o millenni, ma alla fine gli errori verranno trovati. E in fondo, quando ci prendono per le orecchie perché abbiamo sbagliato, miglioriamo tutti. Scoprendo sempre più l'universo che ci circonda. La scienza può sbagliare? La risposta è sì. E non solo può, ma deve. Se sogni di diventare uno scienziato o una scienziata, preparati a farne di tutti i colori (e avvisa i tuoi genitori, così cominciano a mettersi il cuore in pace): il segreto infatti non è essere infallibili, bensì non arrendersi mai. Lo sanno bene gli scienziati di questo libro, dal grande Einstein, al geniale Marconi fino all'astronomo Schiaparelli, che di granchi ne hanno presi eccome! Preparati a un viaggio tra gli asteroidi dell'epic fail più strambi della scienza a bordo di uno shuttle guidato dalla stella dell'astrofisica, Luca Perri, con i disegni di Tuono Pettinato. Età di lettura: da 10 anni.
La nostra vera famiglia è ben più grande di quel che siamo abituati a pensare: a pensarci bene, siamo tutti imparentati. Spinta da questa convinzione, 1a divulgatrice scientifica Karin Bojs decide, dopo la morte di sua madre, di studiare i legami genetici che fondano la nostra società, confrontandosi nel corso della sua ricerca con genetisti, storici e archeologi. I miei primi 54000 anni è 1a storia (e la preistoria) di questi legami: racconta le popolazioni europee attraverso 1a lettura della loro identità genetica, dalle prime migrazioni ai giorni nostri. Grazie alla mappatura del DNA, l'autrice risale i rami della propria millenaria genealogia. Le capita cosi di incontrare vichinghi e agricoltori mediorientali, cavernicoli suonatori di flauto e tutta una serie di personaggi inattesi che hanno popolato l'Europa fin dall'epoca in cui i nostri progenitori vivevano a fianco dei Neanderthal. Mescolando con originalità memoir e ricerca scientifica, Bojs racconta la più umana e universale delle storie, che è anche la storia dell'Europa stessa.
In un mappa universale del genio artistico, è facile immaginare il nome di Leonardo da Vinci in un luogo assai vicino al centro. Eppure, i dipinti attribuiti con certezza alla sua mano non arrivano a venti: un numero davvero esiguo anche per un maestro antico. Non è strano allora che da decenni studiosi e mercanti in tutto il mondo vadano alla ricerca dei suoi capolavori perduti. C’è solo un’opera, però, che sembra condensare tutte le loro ossessioni.
È il Salvator Mundi, ieratica immagine di Cristo dipinta per Luigi XII quando il re di Francia, insieme al ducato di Milano, strappa a Ludovico il Moro anche i servigi di Leonardo, pittore e ingegnere di corte. Se questa piccola tavola – solo 65 centimetri per 45 – fosse rimasta nelle collezioni reali francesi, forse sarebbe da secoli esposta al Louvre; il suo destino, invece, è molto più avventuroso. Portato in Inghilterra come dono per le nozze fra Henrietta Maria di Borbone e Carlo I Stuart, il Salvator Mundi sopravvive ai tumulti delle Rivoluzioni inglesi; viene donato da Giacomo II a una sua spregiudicata amante; viene ereditato, venduto, restaurato, ridipinto al punto da scomparire, lasciando dietro di sé solo la lunga scia di copie dei pittori leonardeschi, e una riproduzione seicentesca dell’incisore boemo Wenceslaus Hollar.
Fino al 2005, quando un dipinto comprato in Louisiana per poche migliaia di dollari viene sottoposto a una radicale pulitura che lascia sbalorditi: quella che emerge sotto la crosta di vernici e ridipinture sembra proprio la mano di Leonardo. Per alcuni esperti è questo l’originale, il primo Salvator Mundi. Di certo, è questa l’opera che il 15 novembre 2017, nella sede newyorkese della casa d’aste Christie’s, viene aggiudicata per 450 milioni di dollari. Petrodollari, per la precisione: Cristo passa dalle mani di un oligarca russo proprietario della squadra di calcio del Monaco a quelle degli Emiri. A ospitarlo sarà il nuovissimo Louvre di Abu Dhabi.
Con il rigore dello storico d’arte e la sensibilità del romanziere, Pierluigi Panza ricostruisce la storia, gli intrighi e i segreti del quadro più costoso del mondo, dipanando i fili di un mistero che lega in modo imprevedibile due mondi: quello del glorioso passato europeo popolato di nobili, artisti e cortigiani, e quello attuale, dominato da capitali finanziari e nuovi ricchi sedotti dall’ambiguo potere delle immagini.
Un volume agile, dal formato pratico. Indispensabile per parlare, leggere e scrivere in inglese. Questo dizionario presenta una sintesi delle principali regole grammaticali, con numerosi esempi e indicazioni sulla pronuncia, ed è completato da appendici sull'uso di verbi irregolari e fraseologici, frasi idiomatiche ed espressioni particolari.
Oggi Michelangelo Merisi detto Caravaggio non solo è considerato uno dei pittori più grandi del suo tempo, fondamentale premessa dell'arte moderna ed emblema dell'artista maledetto: è una vera e propria superstar della pittura. Ma non è stato sempre così. Solo pochi anni dopo la sua tragica morte, il repentino successo che ne aveva accompagnato la parabola artistica ed esistenziale era svanito nel nulla. Nonostante la sua lezione sia stata accolta fin da subito e divulgata da una numerosa cerchia di seguaci in Italia e in Europa, ben presto molti cominciarono a evocare il nome di Caravaggio non per lodarlo ma per denigrarlo. Destinato per più di due secoli a una sorta di damnatio memoriae, nei primissimi anni del Novecento attirò l'attenzione di un giovane studente che di lì a pochi anni divenne il più autorevole storico dell'arte italiano: è il 1911, il suo nome è Roberto Longhi ed è lui l'artefice del ritorno di Caravaggio, della sua "invenzione" moderna. Roberto Cotroneo ce la racconta con la precisione del connoisseur e la piacevolezza del romanziere, in questo libro che omaggia il genio artistico e la forza creatrice della passione e della conoscenza.
Questa grammatica essenziale di francese si rivela un valido aiuto per gli studenti, gli insegnanti e per chi utilizza la lingua straniera in viaggio o nelle diverse situazioni di lavoro. In forma sintetica, ma chiara ed esaustiva, tutte le regole grammaticali e le peculiarità della lingua, l'ortografia e la pronuncia delle parole, le tabelle dei modi e dei tempi verbali regolari e irregolari, la sintassi del periodo e la formazione delle frasi, l'uso attuale della lingua e le più diffuse espressioni idiomatiche. Arricchiscono il volume 100 esercizi con le relative soluzioni, per consolidare l'apprendimento e valutare il livello di conoscenza raggiunto.
Una grammatica per lo studio efficace della lingua spagnola: regole e peculiarità, pronuncia, sintassi, formazione delle parole, espressioni idiomatiche e forme verbali irregolari. Più di 100 esercizi con relative soluzioni per valutare il livello di apprendimento.
Per conoscere e confrontare i concetti base delle tre grandi religioni monoteiste, con le loro suddivisioni storiche e le diverse confessioni, ma anche le credenze, le pratiche e le comunità. Per sapere di più delle religioni orientali e di quelle native dell'Africa, dell'Oceania e delle Americhe.
Nuova scuola, nuovi compagni, nuovi professori e nuove abitudini... Come si fa a cominciare l'avventura scolastica delle Medie senza sentirsi impauriti o peggio, inadeguati? Niente panico, basta allenarsi bene per non arrivare impreparati al suono della campanella il primo giorno di scuola. Annalisa strada ha pronto per te un elenco di prove esilaranti che ogni studente deve affrontare almeno una volta nella vita! Età di lettura: da 10 anni.